Cavalieri Union in meta per il sociale: consegnato l'assegno benefico ad AMI Prato

Il ricavato del Trofeo Coppola giocato a settembre andrà in beneficenza

Cavalieri Union e Fondazione AMI si sono incontrate questa mattina per la donazione dell’assegno benefico destinato alla realizzazione del Progetto PRAMA.

Grazie alla collaborazione con le istituzioni rappresentate dal Questore Alessio Cesareo, dal Presidente del CONI Point Prato Massimo Taiti, dall’Assessore allo sport del Comune di Prato Luca Vannucci e dal Presidente del CRT Riccardo Bonaccorsi i Cavalieri Union sono riusciti a creare un concreto ponte di solidarietà con la Fondazione presieduta da Claudio Sarti.

Il ricavato del Trofeo Coppola, organizzato a settembre scorso insieme alla Questura di Prato è stato devoluto per un totale di 1535 euro.

Grande soddisfazione da parte del Presidente Fusi che ha ricordato quanto sia importante per il club perseguire obiettivi sociali da abbinare all’attività agonistica. “Siamo vicini ad AMI perché rappresenta un esempio di solidarietà umana a cui noi come uomini di rugby ci ispiriamo. Il contributo è un piccolo aiuto ad un progetto che ha bisogno di tutte le forze del territorio per essere realizzato. Ringrazio tutte le istituzioni presenti che non hanno mai fatto mancare il loro appoggio prima e durante la realizzazione del Trofeo Coppola.”

Sulla stessa linea d’onda il Questore Cesareo: “La solidarietà e la vicinanza ai valori etici sono elementi che solo una disciplina come il rugby può offrire. Uno sport in cui non si imbroglia e vince sempre il migliore. Il ringraziamento va a chi ha collaborato fattivamente alla realizzazione del Trofeo Coppola mettendoci sudore e impegno. Messa in archivio positivamente la seconda edizione ci concentreremo presto per realizzare la terza.”

Soddisfazione anche da parte di Claudio Sarti per AMI Prato:

I soldi ricevuti oggi saranno destinati al progetto di inclusione PRAMA in cui lo sport è considerato  l’elemento trainante. Questo contributo è un tassello importante affinchè il progetto si realizzi, così che tutti i ragazzi che ne usufruiranno possano avere l’opportunità di crescere in un contesto sereno e positivo. L’obiettivo è quello di realizzare anche uno sportello informativo che possa orientare le famiglie di quei ragazzi con disabilità che si vogliono avvicinare alle tante discipline proposte.

* FONDAZIONE AMI: associazione no profit che ha come scopo quello di sostenere con l'attività di raccolta fondi tutta l’Area Materno Infantile dell'azienda sanitaria locale.