Serie A: il big match con il CUS Torino finisce in parità

Serie A: il big match con il CUS Torino finisce in parità

Non sono bastati 80 minuti per avere ragione del CUS Torino e conquistare quattro punti preziosi per la graduatoria: il match contro la formazione universitaria è terminato 17 a 17.

Un pareggio che va un po’ stretto ai padroni di casa, autori di una prestazione di carattere e bravi a reagire dopo l’iniziale svantaggio. Uno sforzo sfumato a pochi minuti dal termine, quando i Cavalieri sono stati raggiunti con un calcio di punizione messo a segno dal piazzatore subentrante Bolognesi.

Al Chersoni è stata partita vera fra due squadre intenzionate a non lasciare nulla di regalato agli avversari. Puglia apre il tabellino all’11’ con un calcio da 3 punti, ma il CUS Torino trova la via della meta al primo affondo nei ventidue avversari. Difesa ben assorbita e passaggio smarcante per Reeves che schiaccia il pallone del 3 a 5. L’apertura Zanatta arrotonda al 38’ con il penalty del 3 a 8. La reazione dei Cavalieri è veemente: il pack lavora bene un pallone in attacco e da una fase raggruppata sbuca Giulio Facchini che segna la meta dell’8 a 8, che poi diventa 10 a 8 dopo il calcio preciso di Puglia.

Le difese concedono poco allo spettacolo, i placcaggi sono duri e la fisicità ha la meglio sul movimento del pallone. Il CUS Torino rischia poco e nel secondo tempo capitalizza ogni ingresso nella metà campo. Il centro Torres spedisce tra i pali l’ovale due volte, portando i suoi in vantaggio fino al 10 a 14. 

Al 70’ minuto però il forcing dei Cavalieri viene premiato con la seconda meta di forza firmata da Facchini e  trasformata da Puglia. Si va sul 17 a 14 con poco ancora da giocare, quel tanto che basta alla formazione piemontese per conquistare il calcio di punizione del pareggio a una manciata di minuti dal termine. 

Al fischio finale dell’arbitro Bruno c’è spazio per un lungo applauso e per la festa dedicata a Lorenzo Giovanchelli, bandiera del rugby pratese che appende gli scarpini al chiodo dopo 21 anni di onorata carriera spesa tra i Cavalieri e le principali squadre professionistiche del rugby italiano.

Nel frattempo Avezzano ha battuto il Parabiago 30 a 28 e si è portato + 3 in classifica. Adesso i ragazzi di coach Chiesa dovranno concentrare tutte le loro energie per l’ultima partita della stagione, sabato 26 aprile a Biella. È lì che si giocherà la permanenza in serie A1.

Serie A Girone 1, 17° giornata

Prato, Stadio ‘E.Chersoni’, 6 aprile 2025, ore 14.00

Cavalieri Union Rugby Prato Sesto - CUS Torino 17 a 17 (pt 10 a 8)

Cavalieri Union: Magni, Guidoreni, Pancini (65’ Marzucchi), Nistri, Fattori (52’ Fondi), Puglia, Renzoni (49’Bencini), Facchini, Righini, Dalla Porta (65’ Trivilino), Ciampolini, Casciello (45’ Mardegan), Sassi (45’ Giagnoni), Giovanchelli (45’ Di Leo), Sansone (50’ Rudalli); all: Chiesa

CUS Torino: Reeves, Telloni, Torres (74’ Bolognesi), Groza, Civita, Zanatta (45’ Solano), La Terza (67’ Truffa), Quaglia, Rotger, Barbi, Andreica, Roncon (63’, Ferrari) Araujo (65’ Lombardo), Bau Milki (50’ Cataldi), Valleise (70’ Checchini); all: D’Angelo

Marcatori: 11' cp Puglia, 24' m Reeves, 38' cp Zanatta, 40' m Facchini tr Puglia, 48 cp Torres, 63' cp Torres, 70' m Facchini tr Puglia, 75' cp Bolognesi

Arbitro: Lorenzo Bruno (UD), Ass1: Claudio Castagnoli (LI), Fabio Arnone (PI)

Note: spettatori 250, campo in perfette condizioni, temperatura 20° 

Calciatori: Puglia 3/4, Zanatta 1/2, Torres 2/2, Bolognesi 1/2

Man of the Match: Giulio Facchini (Cavalieri Union)

Punti conquistati in classifica: Cavalieri Union 2, Cus Torino 2